Ecco tutto ciò che è opportuno sapere riguardo i preventivi, la spedizione e la consegna merci da un paese all’altro
Con i termini trasloco internazionale si intende il trasferimento in una nuova abitazione o in una nuova sede al di fuori dei confini nazionali. Questa operazione prevede anche lo spostamento e la sistemazione di tutti, o parte, dei beni materiali presenti nella precedente ubicazione presso il nuovo indirizzo. Ciò richiede, ovviamente, un livello di organizzazione e cura del servizio maggiore rispetto ad un trasloco effettuato all’interno del territorio italiano o di una qualsiasi altra nazione.
In questo articolo ci occuperemo di fornirvi i consigli adatti ad organizzarlo al meglio, risparmiandovi così di accumulare stress inutilmente.
Traslochi internazionali: primi passi
Si parte sempre da una necessità, statisticamente, le più comuni sono:
- avvicinamento a parenti o amici che abitano in un altro Paese;
- un nuovo incarico lavorativo;
- voglia di cambiamento;
- altre motivazioni
Come abbiamo visto, le ragioni per cui si decide di affrontare un trasloco all’estero sono le più disparate ma, in ogni caso, è sempre bene informarsi sulle leggi che regolamentano la gestione del trasloco in quel determinato Paese e tutte le pratiche burocratiche ad esse annesse. É doveroso farlo perché ogni Stato ha una normativa diversa ed il rischio è quello di andare incontro a sanzioni o addirittura alla confisca dei beni.
Autorizzazioni e pratiche burocratiche
Dopo aver scelto il luogo in cui traslocare è necessario informarsi riguardo le procedure per introdurre merci in quel Paese. Scegliendo un’azienda specializzata in traslochi internazionali è possibile ricevere, già in questa prima fase, consigli e raccomandazioni utili a districarsi tra le numerose pratiche burocratiche da redigere e visti da ottenere.
Prezzo per un trasloco all’estero
Il costo del servizio è senza dubbio uno dei primi parametri di cui tener conto, nella scelta dell’azienda a cui affidare il trasloco. Il consiglio che vi diamo è quello di chiedere 3 o 4 preventivi, ad aziende diverse, per confrontare i prezzi. Un ottimo strumento per aiutarvi nella ricerca di imprese operanti in questo settore è internet. Molte di esse hanno anche una sezione riservata nel proprio sito internet, per ricevere preventivi online gratuiti.
Preventivo trasloco internazionale
Il preventivo per il trasloco internazionale è un valido strumento per capire il grado di professionalità dell’azienda che si ha di fronte. È possibile chiedere una valutazione di spesa per il trasporto merci sino al terminal di destinazione (come ad esempio il porto di destinazione o l’aeroporto di arrivo) oppure una quotazione per il servizio porta a porta.
Quali sono le differenze? Nel primo caso l’impresa traslocatrice si occuperà di gestire il servizio dalla partenza sino alla destinazione indicata, a quale punto sarà poi premura del cliente effettuare le operazioni al destino. Nel secondo caso, quello scelto dalla maggior parte dei clienti, l’azienda ingaggiata per il trasloco si occupa di tutte le operazioni di spostamento dalla A alla Z.
Questa seconda opzione ha sicuramente costi superiori rispetto la prima ma, presenta anche vantaggi non indifferenti:
- possibilità di organizzare il viaggio facendo riferimento ad un unico interlocutore;
- velocità ed efficienza del servizio;
- ridurre al minimo le problematiche riguardanti lo smarrimento o la rottura dei beni;
- possibilità di contare su partner internazionali a cui si affida l’impresa traslocatrice.
Una volta ottenuto il preventivo è bene valutare diversi aspetti:
- chiarezza nell’indicazione dei costi ed eventuali clausole;
- chiarezza nell’indicazione delle responsabilità da ambo le parti;
- prezzo del trasloco.
In alcuni casi, prima di calcolare un vero e proprio preventivo, le imprese di trasloco inviano dei tecnici per effettuare un sopralluogo per valutare con esattezza la tipologia di spedizione da fare, le esigenze del cliente e stabilire il prezzo dell’operazione.
Spedizione della merce
Una volta individuata l’azienda giusta a cui affidare il trasloco non resta che accordarsi son il proprio referente riguardo la pianificazione del ritiro merce, la documentazione necessaria per l’eventuale sdoganamento dei beni (previsti solo per Paesi extra-UE) e le operazioni di carico (tramite container o camion).
La fase di spedizione si conclude formalmente con la consegna della merce nella destinazione prefissata con tanto di disimballo e montaggio e posizionamento, se previsto da contratto.