Se siete appassionati di bricolage e magari volete dare una marcia in più alle vostre creazioni nel tempo libero, il modo migliore è quello di iniziare a porre l’attenzione anche ai più piccoli elementi che vengono impiegati.
I materiali hanno un peso specifico davvero grande su ciò che realizzate, così come le componenti: viti, bulloni, sistemi di fissaggio, le staffe e anche le rondelle di ogni forma e dimensione.
Queste piccole componenti sono davvero importanti nei sistemi di fissaggio di materiali come il ferro o il legno e spesso e volentieri si scelgono le prime che si trovano dal ferramenta, senza sapere però quali siano le differenze tra le diverse tipologie e il loro impatto sulla nostra opera.
Per questo motivo nelle prossime righe vedremo nel dettaglio che cosa sono le rondelle di fissaggio, a che cosa servono, come dovrebbero essere installate e le diverse tipologie presenti in commercio.
Che cosa sono le rondelle di fissaggio e come dovrebbero essere utilizzate?
Una rondella è un disco di metallo che può avere un diametro e uno spessore differente a seconda della tipologia scelta. Al centro del disco è presente un foro, anch’esso di misura variabile, che permette il passaggio di un perno o di una vite.
In questo modo, venendo posta tra il bullone e la parte da fissare, ha il compito di distribuire il carico creato dal serraggio in modo uniforme, rendendo così l’operazione più efficiente.
In particolar modo, quando si usa in combinazione con un bullone, permette anche di aumentare la superficie di ancoraggio e fissaggio, rendendo l’opera più sicura e resistente.
Come si installano le rondelle
Se si desidera utilizzare le rondelle per fissare un elemento con vite o bullone, è suggerito utilizzarne sempre due in modo combinato.
Nel caso di una vite che non prevede alcun bullone, la rondella deve essere posta tra la testa della vite stessa e l’elemento su cui viene avvitata.
Nel caso in cui si utilizzi una vite con bullone, sono necessarie dure rondelle: una andrà posta sotto la testa della vite o del perno, mentre l’altra deve essere posta come separatore tra il bullone e l’elemento a cui viene ancorato.
Quali sono le diverse tipologie di rondelle presenti in commercio?
In commercio esistono diverse tipologie di rondelle. Le più utilizzate sono quelle che vengono denominate grower, o antisvitamento. Esse hanno una forma “spezzata” che rende quasi impossibile far allontanare il dado dal perno.
Poi troviamo le rondelle di spessore, che oltre a favorire l’ancoraggio di un bullone, vengono utilizzate anche per creare un piano leggermente più spesso in modo da eliminare eventuali millimetri di dislivello che faciliterebbero il gioco della vite o del bullone.
Esistono anche quelle in plastica o teflon (qui potrete comprendere che cosa sia questo materiale nello specifico), che vengono particolarmente utilizzate come guarnizioni nel montaggio di tubature.
Dove è possibile acquistare le rondelle adatte alle nostre operazioni?
L’acquisto delle rondelle può essere fatto comunemente in una qualunque ferramenta sotto casa, anche se spesso e volentieri è difficile capire quali siano le componenti di cui abbiamo bisogno, specialmente se è la prima volta che ci si affaccia al bricolage.
Se siete alle prese con la progettazione preliminare della vostra opera, vi consigliamo eventualmente di visitare il forum cad3d.it. In questa pagina troverete ad esempio un thread di discussione sulla forza esercitata da una rondella antisvitamento e potrete anche aprirne di nuovi per chiedere consigli alla community.
Se invece vi occupate di bricolage, una buona soluzione è quella di cercare eventuali riferimenti e tutorial online per l’operazione che stiamo svolgendo, oppure visitare anche il sito web mondofissaggio.it, che ci sentiamo di suggerirvi. Sul sito potrete trovare diverse schede e informazioni aggiuntive sulle diverse componenti che si possono utilizzare e alcuni collegamenti dove trovare delle rondelle di bloccaggio resistenti e durevoli.
Ora non vi resta che mettervi all’opera, scegliere le rondelle più adatte e completare così il vostro lavoro.