Quanto è bello viaggiare in moto? ogni motociclista non vede l’ora che arrivi la bella stagione per potersi permettere un viaggio breve o lungo in Italia o anche fuori dall’Europa, magari alla scoperta di paesaggi esotici e unici come quelli che si possono trovare in Marocco, ad esempio. Il Marocco è una nazione nordafricana che rientra sempre di più fra le mete turistiche predilette dagli Europei, per la sua cultura secolare, per le sue bellissime città caratteristiche, ma anche per l’ambiente naturale e per i paesaggi mozzafiato che attirano soprattutto motociclisti che abbiano voglia di vivere un’esperienza unica nel meraviglioso paese nordafricano.
Viaggiare in moto in Marocco è sempre una bellissima opportunità, per approcciarsi ad una cultura diversa, per vivere la natura e scattare foto uniche, o magari per trascorrervi il capodanno! Qualsiasi sia l’occasione nella quale avete deciso di visitare il Marocco in foto, qualche consiglio ed informazione potrà tornarvi utile per organizzare e gestire al meglio il viaggio, breve o lungo che sia.
Vediamo quindi qualche utile consiglio per organizzare un viaggio in moto in Marocco: informazioni utili su documenti e su altre nozioni indispensabili da conoscere per un viaggio consapevole.
Documenti per il Marocco
Quali documenti sono necessari per organizzare un viaggio in moto in Marocco? Se fino a qualche anno fa la carta d’identità era sufficiente oggi non è più così. Bisogna organizzare un passaporto con validità di almeno 6 mesi da quando si entra nel Paese. Se restate meno di tre mesi, non avete bisogno del visto.
L’importazione della moto, che è necessaria nel vostro caso, è permessa temporaneamente: dovete recarvi sul sito delle dogane del Marocco, scaricare e compilare il modulo D16 ter che si trova online. Non potete uscire dal Marocco senza moto, il che potrebbe avvenire solamente se il veicolo viene rubato: nel qual caso dovete ottenere un lasciapassare ad hoc. Attenzione all’assicurazione moto che avete stipulato, spesso non valgono nel paese nordafricano, quindi valutate se è il caso di stipulare una polizza temporanea che copra la moto per il tempo in cui vi trovate all’estero.
Sicurezza in Marocco
Un aspetto fondamentale del viaggio, in moto o no, è la sicurezza. Il Marocco è un paese sicuro, ospitale e tollerante, fra l’altro vive di turismo quindi in generale troverete persone aperte e bendisposte. C’è però della microcriminalità, soprattutto nelle medine, nelle città più grandi: qualche precauzione quando siete in luoghi affollati e andrà tutto liscio, ad esempio non indossare gioielli e prodotti costosi. Inoltre diffidate delle finte guide turistiche che vi invitano nei negozi.
Cosa sapere su un viaggio in moto in Marocco
Ovviamente quando si organizza un viaggio all’estero è bene conoscere un minimo la cultura del Paese. Il Marocco è una monarchia costituzionale di lingua e cultura araba, la religione prevalente è quella islamica, che non è integralista ed anzi abbastanza aperta e tollerante, ma vi consigliamo comunque prudenza e rispetto per le tradizioni e gli usi locali. Potete visitare solamente la moschea di Hassan II a Casablanca, le altre sono accessibili solo ai musulmani.
Il confine fra Marocco ed Algeria non può essere attraversato via terra per motivi geopolitici, attenzione quindi a non pianificare viaggi in questa zona.
In Marocco si parla l’arabo classico, assieme a diversi dialetti. L’inglese non è molto diffuso, tuttavia in genere – tranne che nelle zone più isolate – con l’inglese è possibile farsi capire, almeno nelle basi.
La valuta è il Dirham, un euro vale circa 11 Dirham. I cambi si fanno presso sportelli e banche, ad un cambio conveniente: sono poco accettate le carte di credito, mentre i bancomat in genere sono accettati agli ATM locali.