Quanto peso ha l’età di un dominio nella SEO? Si dice che l’età di un dominio sia importante per determinare le classifiche dei motori di ricerca. Come funziona? Quanti anni deve avere un sito web per essere posizionato più in alto su Google?
Matt Cutts interviene per darci delle risposte autorevoli nel video che trovate in fondo all’articolo, ma prima di chiarire meglio questo aspetto ecco quanto ci dice l’ex portavoce di Google sull’argomento, fornendoci un’ottima consulenza SEO in merito.
In sostanza alcune agenzie di web hosting stavano diffondendo delle e-mail secondo le quali Google “premiava” in termini di posizionamento nel caso di registrazione del proprio dominio per un periodo di almeno tre anni.
Google però non ha mai detto nulla del genere (né nella documentazione online né tramite i suoi ingegneri).
Questa falsa informazione, suppone Matt Cutts, può essere derivata dal fatto che Google ha registrato (nel 2002) un brevetto che permette di utilizzare i dati storici di un sito per determinare il suo posizionamento.
Dunque a livello teorico il periodo di tempo in cui un sito risulta registrato, così come anche l’autorevolezza e la popolarità durante il periodo di vita del sito potrebbero venire utilizzati da Google (insieme a tutti gli altri fattori) per determinare il ranking di un sito.
Matt Cutts precisa che Google brevetta moltissime idee ma questo non significa che tutte vengano utilizzate per determinare il posizionamento dei siti web in Google.
Il suo consiglio è dunque quello di puntare sempre e comunque sulla qualità del sito, dei suoi contenuti e sulla qualità dei link ricevuti. Questo fa la differenza indipendentemente dagli anni di registrazione del dominio.
Sicuramente l’età di un sito non incide direttamente sul posizionamento. Dire a prescindere, ad esempio, che un sito di quattro anni è posizionato meglio di un sito di un anno non ha assolutamente senso.
L’età però resta un fattore che può incidere indirettamente sul posizionamento in quanto maggiore è il tempo per cui un sito è presente sul web, maggiore sarà la possibilità di avere incrementato la sua presenza e la sua link popularity.
Come ci dice Matt Cutts, Google può dunque basarsi sulle informazioni storiche relative ad un sito ma ciò che viene considerato è l’autorevolezza e la qualità allo scorrere del tempo.
Dobbiamo dunque ancora una volta tornare a concentrarci sui contenuti e sulle strategie per promuovere il nostro sito in modo efficace.
Il fatto poi, che grazie alla qualità e alla promozione dei contenuti, l’aumento della popolarità sia direttamente proporzionale all’età del sito probabilmente rientra nell’ordine naturale delle cose.
Vi lasciamo al breve video di Matt Cutts relativo al topic “Quanto influisce l’età di un dominio sul suo posizionamento?”: https://www.youtube.com/watch?v=Y1_1NQWQJ2Q