È passato circa un quarto di secolo da quando il web ha cambiato le nostre vite e ha permesso a sempre più persone di accedere in maniera del tutto libera alla rete internet per trovare informazioni, comunicare da un capo all’altro del mondo e vendere.
Non sorprende, quindi, in cima alle esigenze di liberi professionisti, piccole aziende ed esercizi commerciali spicca quella di realizzare un sito web a misura delle proprie specifiche attività commerciali e di vendita online.
Per avere un sito web che sia adeguato al 2022 e svolga egregiamente il compito per cui viene creato, vale a dire vendere o mostrare al meglio ciò che si vuole comunicare, questo deve rispondere ad alcune caratteristiche importanti.
In questo articolo vedremo quali sono e come ottenerle in maniera efficace.
Primo consiglio: se puoi, affidati a un professionista
Questo è il consiglio di fatto più utile per un’azienda o un libero professionista che intende “sbarcare” sul web e vuole farlo nel migliore dei modi.
Affidandosi a degli sviluppatori di siti web qualificati ed esperti, infatti, avrai l’assoluta certezza che il sito sarà perfettamente navigabile, veloce e in grado di posizionarsi sui motori di ricerca come Google. Quelle appena elencate, infatti, altro non sono che le principali caratteristiche che un sito web deve possedere per portare un reale valore aggiunto a chi lo realizza per la propria attività.
E non potrebbe essere altrimenti: chi si occupa di sviluppo siti web è sempre “sul pezzo”, vale a dire è sempre aggiornato sulle novità riguardanti la programmazione. Inoltre, poiché in genere si tratta di professionisti inseriti in agenzie web di comunicazione, sanno anche consigliare la miglior strategia per rendere questo sito famoso sul web. In altre parole ciò significa che sanno farti della buona pubblicità online.
Le tre caratteristiche di un sito web professionale
Tuttavia, ci sono situazioni nelle quali affidarsi a un programmatore non è possibile: perché il budget da dedicare al sito è limitato, oppure perché semplicemente ci si vuol mettere alla prova e vedere se si è in grado di realizzarne uno in totale autonomia. Nulla di male in tutto ciò, purché si rispettino alcune regole.
La prima raccomandazione consiste nello scegliere un sistema di gestione dei contenuti facile e intuibile. A tal proposito, WordPress può veramente fare il caso tuo. Questo CMS è ormai conosciuto da tutti e consente di creare o modificare pagine web con estrema semplicità, grazie a un’interfaccia intuibile e in lingua italiana.
In realtà c’è un passaggio precedente ed è quello relativo alla scelta di un hosting con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Cosa significa questo? Se il sito che intendi realizzare è composto da poche pagine, e magari prevedi che le visite non saranno oceaniche, puoi optare per un servizio di hosting che puoi pagare non più di qualche decina di euro l’anno, a patto che la velocità di caricamento sia accettabile.
E qui veniamo a un altro fondamentale punto, quello appunto relativo all’usabilità. Che vuol dire questo termine? Ecco un esempio a riguardo.
Anche se siamo nel 2022, capita ancora di vedere dei siti web creati 20 anni fa, mai aggiornati e con due caratteristiche tanto odiate da chi ha la sfortuna di visitarli: sono lenti e non si adattano allo smartphone.
Se sul primo aspetto relativo alla velocità ci si potrebbe anche passare sopra, sulla difficoltà di lettura da telefonico o tablet siamo di fronte a un vero e proprio “dispetto” che si fa al visitatore. Il quale nella stragrande maggioranza dei casi, a meno che non si trovi dinanzi a un contenuto unico e di altissimo valore qualitativo, tornerà subito indietro per andare a cercare un altro sito.
Un altro fondamentale aspetto lo abbiamo accennato a inizio articolo e riguarda la SEO per aumentare il traffico di visitatori. Questa strana espressione, in realtà un acronimo, sta a indicare l’attività necessaria per far sì che un sito web sia facilmente trovabile sul web facendo delle ricerche su Google. Facciamo un esempio: se uno psicologo di Milano vuole fare un sito, deve pretendere dal suo sviluppatore che il sito in questione un giorno possa essere trovato tramite i motori di ricerca, da chi cerca “psicologo Milano”. Il succo della SEO, in fin dei conti, è tutto qua!
Un ultimo aspetto da non trascurare riguarda il dopo. Una volta online, il sito potenzialmente “vive” da solo per anni. Nella realtà, però, le cose stanno diversamente e qualunque sia la tipologia di sito realizzato, presto o tardi sarà necessario fare della manutenzione al codice e alla sicurezza sul web.
Conclusioni
Facendo un riassunto di quanto fin qui detto, che può essere d’aiuto a chi si accinge a realizzare un sito web (da solo oppure facendosi aiutare da uno sviluppatore), la cosa importante è che questo sito sia facilmente navigabile dai visitatori, non troppo complesso per chi lo aggiorna, e ottimizzato sui motori di ricerca.