Dall’alimentazione all’allenamento, passando all’uso di prodotti specifici come degli integratori naturali per articolazioni, le soluzioni per rinforzare le ossa non mancano di certo e per ottenere dei risultati reali necessitano di essere accompagnate anche da un po’ di buona volontà. I dolori articolari non si limitano solo a recare fastidio, ma possono anche ostacolare le operazioni che svolgiamo quotidianamente, divenendo un problema da affrontare celermente per risolvere il malessere fin da subito ed evitare che possa aumentare.
Non tutti sono al corrente dell’importanza delle ossa nel corpo umano. Ognuno di noi ne ha ben 206, unite fra loro dalle articolazioni grazie a cui possiamo effettuare dei movimenti. Al fine di evitare che l’attrito possa danneggiarle, sono protette dalla cartilagine, spesso causa di dolori articolari quando non è abbastanza.
Di conseguenza, il male può derivare da diverse ragioni che determinano le precauzioni da attuare e il modo in cui comportarsi per ovviare al problema. A soffrirne sono sempre più persone nel nostro paese, specialmente le donne da quanto dicono i dati, per cui occorre conoscere il più possibile a riguardo per sapere il da farsi.
Valutiamo allora gli aspetti più importanti quando si desidera rinforzare le ossa, iniziando dagli alimenti, una soluzione che può essere adottata indipendentemente dall’origine del dolore.
I migliori alimenti per rinforzare le ossa
Consigliamo di integrare nella dieta diversi alimenti ricchi di calcio e vitamine, un toccasana per chi soffre di dolori alle articolazioni. Ecco cosa non può assolutamente mancare nella dieta se l’obiettivo è rinforzare le ossa:
- pesce azzurro: un alimento leggero, rinomato per gli acidi grassi omega 3 che spesso vengono impiegati anche negli integratori proprio per chi ha bisogno di assumerne il più possibile
- mandorle: spesso integrate nelle diete come spuntino o per dare un tocco in più a insalate e altri piatti, rientrano fra i semi oleosi con maggiore percentuale di calcio
- tuorlo d’uovo: assolutamente da non sottovalutare e da consumare settimanalmente con la giusta moderazione, ideale per sopperire all’assunzione di calcio, fosforo e vitamina D
- avocado: una fonte alimentare facile da integrare nella dieta e contraddistinto da sostanze benefiche contro i dolori in quanto antinfiammatorie e antiossidanti (es. potassio, glutatione vitamine A ed E, luteina)
- latticini: ricchi di calcio, possono fare la differenza per una dieta finalizzata a rinforzare le ossa ma possono essere anche molto grassi, di conseguenza è meglio prediligere le tipologie più leggere, con apporto lipidico ridotto, quali ricotta, yogurt e latte
- verdure: meglio se con effetto alcalinizzante, in grado dunque di evitare che il tessuto osseo possa perdere il calcio; consigliamo in particolare ortaggi come broccoli e cavoli consentendo di integrare nella dieta diverse vitamine (K e C) che contribuiscono a rigenerare le ossa.
Attività fisica d’aiuto: sport ed esercizi
Abbinare l’attività fisica all’alimentazione è sempre ideale ma prescinde dalla propria salute, per questo abbiamo pensato di consigliare diverse opzioni adatte a fisici più o meno allenati.
Sicuramente camminare è alla portata di tutti solitamente, magari con un passo svelto se non è possibile correre. La distribuzione del peso corporeo sulla parte inferiore della massa ossea aiuta a fortificare le ossa, contribuendo a renderle più solide a livello strutturale. Fra gli esercizi aerobici troviamo anche il movimento più generico: va bene anche la ginnastica dolce, perché lo scopo è quello di estendere e incrementare la flessibilità del proprio corpo. Non occorre stancarsi: i movimenti possono essere effettuati con una pausa fra ciascun esercizio.
Lavorare sulla resistenza è altrettanto importante per la salute delle ossa. Si può ricorrere all’uso di pesi o appositi supporti, metodo ampiamente utilizzato dagli stessi fisioterapisti e specialisti medici al fine di stimolare le ossa mediante la forza.
Un’attività fisica costante può essere perseguita anche praticando degli sport di vario genere che agiscono sul tono muscolare, indispensabile affinché le ossa possano essere sostenute anche dai muscoli. Dal thai chi allo yoga, passando per il pilates, potrete migliorare flessibiità ed elasticità lavorando sul vostro corpo tramite degli esercizi di equilibrio. Aiuterà a prevenire le fratture.
L’ideale è un mix delle tipologie sopra indicate, con un allenamento regolare da dividere in almeno 30 minuti per tre volte alla settimana.