Artrosi: cause, sintomi e terapie

L’artrosi è una progressiva degenerazione delle cartilagini articolari, generalmente a carico di anca e ginocchio; può però coinvolgere tutti i distretti corporei, specialmente in età avanzate.

La malattia causa una perdita di fluidità dell’articolazione e di idratazione della cartilagine, che si assottiglia, non attutisce più la frizione tra le due teste ossee e causa dolore e perdita di funzionalità.

Vediamo insieme quali sono le cause, i sintomi e le possibili terapie, farmacologiche e con integratori naturali (per approfondimento sugli integratori vedi questo articolo https://lemiearticolazioni.it/come-curare-artrosi/), per questa condizione.

Le cause

La causa principale dello sviluppo dell’artrosi è l’invecchiamento. Con l’età la quantità di acqua trattenuta dalle cartilagini si riduce spontaneamente, e cala inesorabile la produzione di collagene. Queste due condizioni causano l’assottigliarsi della cartilagine, che non funge più adeguatamente da cuscinetto tra le due ossa.

Sono coinvolte nello sviluppo dell’artrosi anche:

  • Attività fisica eccessiva, con forte impatto articolare
  • Diabete e sovrappeso, che degenerano le cartilagini e fanno gravare un peso eccessivo sulle articolazioni
  • Fratture e traumi pregressi che logorano le ossa e le cartilagini

I sintomi

Il sintomo principale e il primo a manifestarsi nei casi di artrosi è il dolore, localizzato all’articolazione e che peggiora con il tempo. L’immobilità lo peggiora, per questo è consigliabile tenersi in movimento, che sia però lento, estremamente graduale e controllato.

Seguono al dolore l’edema (cioè il gonfiore, causato dal ristagno di liquidi), il rumore articolare al movimento e la perdita di funzionalità dell’articolazione. Ne risentono anche postura e andatura, per via del peso corporeo mal distribuito per evitare di gravare sull’articolazione dolente.

Le terapie farmacologiche

Le terapie farmacologiche di elezione nei casi di artrosi sono:

  • FANS, cioè antinfiammatori, che riducono il dolore e il gonfiore
  • Cortisonici, che limitano i processi infiammatori
  • Antidolorifici di varia categoria per controllare il dolore
  • Infiltrazioni di antidolorifici e farmaci, oppure di preparati a base di acido ialuronico e collagene nella sede del problema, per ripristinare la lubrificazione dell’articolazione
  • Infiltrazioni di cellule staminale ricavate dal grasso corporeo e dal periostio osseo (un trattamento molto complesso e costoso)

Le terapie non farmacologiche ma sempre consigliate sono:

  • La riduzione e il controllo del peso corporeo, per evitare di gravare sull’articolazione con il sovrappeso
  • La fisioterapia, prima e dopo eventuali interventi, per rafforzare i muscoli e preservare le cartilagini
  • Il movimento regolare e costante, purché lento, delicato e controllato

L’ultima via di azione è la chirurgia, con la sostituzione dell’articolazione danneggiata con una protesi.

I rimedi naturali

Esistono alcuni rimedi naturali che possono essere affiancati alle terapie tradizionali (ma non sostituirle) per trovare sollievo dal dolore e dall’infiammazione. Gli integratori per la salute delle cartilagini più usati contengono spesso:

  • Arpago o artiglio del diavolo
  • Bowsellia, che riduce la degradazione del collagene articolare
  • Picnogenolo, contenuto nel pino marittimo francese, e in particolare nella sua corteccia
  • Collagene idrolizzato
  • Vitamina C, che migliora la condizione e la produzione del collagene e delle strutture di sostegno delle cellule, riducendo i processi infiammatori e dolorosi
  • Manganese, un minerale che riduce l’azione negativa dello stress ossidativo a livello delle articolazioni

Tutti questi preparati vanno in ogni caso assunti sotto prescrizione e controllo medico, perché possono interagire negativamente con le altre terapie impostate.

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