Il prestito per ristrutturazione viene richiesto da tutti coloro che necessitano di interventi di manutenzione sulla propria abitazione e devono necessariamente ricorrere ad un prestito personale per soddisfare questo tipo di esigenza.
Cos’è un Prestito per Ristrutturazione e Quando Richiederlo?
Questo tipo di finanziamento può quindi essere utilizzato unicamente per questo tipo di finalità e prende il nome di prestito finalizzato. Potranno rientrare nel prestito per ristrutturazione tutti i piccoli interventi riparatori, ma anche interventi di riqualificazione che richiedono somme di denaro più elevate.
Vi sono inoltre alcuni istituti di credito che offrono ai propri clienti la possibilità di utilizzare questo prestito per interventi di riqualificazione energetica quindi per l’acquisto di pannelli solari o di pannelli fotovoltaici che installati nelle proprie abitazioni permetteranno un notevole risparmio energetico. Questo tipo di offerta non è disponibile presso tutti gli istituti di credito, vi sono infatti banche che dispongono di una linea di credito diversa per questo tipo di interventi. È perciò importante valutare l’istituto di credito più adatto alle proprie esigenze e controllare in maniera anticipata tutte le condizioni contrattuali offerte.
Differenze tra un Prestito Personale ed un Prestito per Ristrutturazione
Richiedendo un prestito personale l’istituto di credito che provvederà all’erogazione del denaro non conosce la finalità del finanziamento, non potrà cioè richiedere alcun giustificativo di spesa al futuro debitore. Il titolare del prestito potrà quindi utilizzare la somma ottenuta per acquistare qualsiasi bene o servizio: una nuova auto, un nuovo elettrodomestico, potrà effettuare interventi di ristrutturazione della propria abitazione o finanziare un viaggio.
Il prestito per ristrutturazione come abbiamo già anticipato è invece un prestito finalizzato e l’istituto di credito ha il diritto di richiedere al proprio cliente un giustificativo di spesa prima di scegliere se approvare o meno il finanziamento. Chi richiederà questo tipo di prestito dovrà perciò fornire alla banca un preventivo relativo ai lavori da effettuare: il costo del materiale o i costi del personale che dovrà eseguire i lavori di ristrutturazione in casa.
Il vantaggio nello scegliere la seconda soluzione è nel fatto che i prestiti finalizzati permettono al cliente di risparmiare. Vi sono infatti dei tassi d’interesse agevolati che nei prestiti personali non sono previsti e che garantiscono quindi una rata di rimborso più bassa.
Documenti Necessari per la Richiesta
Recandosi presso una delle filiali dell’istituto di credito scelto, un addetto al servizio vi aiuterà nella compilazione dei moduli per la richiesta e per fornire tutte le informazioni necessarie sulla linea di credito.
Se deciderete di richiedere un prestito per ristrutturazione vi verranno richiesti i seguenti documenti: la carta d’identità in corso di validità, il codice fiscale, un preventivo di spesa ed un documento di reddito che potrà essere l’ultima busta paga se il richiedente è un lavoratore dipendente, il Modello Unico se si tratta di un lavoratore autonomo ed il cedolino della pensione se si tratta di un pensionato.
Nel caso in cui non si disponga di un documento di reddito in grado di soddisfare le richieste della banca sarà necessario l’intervento di un garante che metterà a disposizione le proprie garanzie reddituali al fine di ottenere il prestito. Inoltre tale figura provvederà al pagamento di una o più rate del prestito nel caso in cui il principale titolare risulti essere moroso per pagamenti non avvenuti.