Aprire un negozio di sigarette elettroniche, che cosa bisogna sapere

Hanno fatto un grandissimo successo, hanno coinvolto e cambiato abitudini ai fumatori di mezzo di mondo ed ancora oggi godono di una buona reputazione.

Le sigarette elettroniche sono state una vera rivoluzione sotto diversi punti di vista, e questo ha spinto molte persone a sfruttare questo successo aprendo anche negozi di sigarette elettroniche e di accessori (liquidi, ad esempio).

Se anche voi volete aprire un negozio di sigarette elettroniche, dovete prima conoscere quali sono tutte le formalità burocratiche da rispettare per iniziare.

Vediamo quindi come si può aprire un negozio online di sigarette elettroniche.

 Aprire un negozio di e-cig: come fare

La prima cosa da fare, se volete aprire un negozio di sigarette elettroniche, è quello di trovare un locale che abbia tutti i requisiti adatti.

I requisiti di ogni locale sono stabiliti dalla legge, e in genere una sala di almeno 20-40 metri quadrati ha una grandezza più che sufficiente per poter procedere.

Prima di aprire il negozio vi consigliamo di chiedere al vostro comune quali sono i requisiti specifici richiesti sul territorio.

Dovete anche presentare il modulo SCIA al comune per segnalare l’inizio dell’attività, ed attendere la sua accettazione: la presentazione va fatta almeno un mese prima di cominciare l’attività. Per un negozio di sigarette elettroniche vi serve anche l’apertura della partita IVA. Vi consigliamo di segnalare le vostre esigenze ad un commercialista per sapere quale regime vi conviene aderire, e quale è il codice ateco giusto per le vostre esigenze. Non solo: dovete anche iscriversi al Registro delle imprese della zona di competenza, all’INPS ed all’INAIL se avrete anche dei dipendenti.

Detto questo, vi consigliamo di scegliere con cura la zona della città dove aprire il negozio di sigarette elettroniche. Valutate se c’è giò concorrenza, quale è la domanda nel settore e cercate una zona in centro città, abbastanza frequentata e dove ci sia una buona possibilità di parcheggio, per favorire la clientela.

 Costi di un negozio di sigarette elettroniche

Il costo di un negozio di sigarette elettroniche dipende ovviamente dall’affitto del locale, o dal suo acquisto, dagli arredi e dalle insegne, dal materiale che si usa per arredarlo, ed ovviamente dai prodotti che si tengono in stock. Bisogna tenere conto anche delle campagne pubblicitarie sulle quali investire per farsi conoscere. In genere, un investimento medio iniziale va dai 15mila euro in su. Nell’investimento bisogna considerare anche le maggiori tasse stanziate dallo Stato per poter acquistare i prodotti che sono necessari per l’avvio al negozio. Consigliamo inoltre di tenersi sempre informati sulle normative, ad esempio la vendita di liquidi online è stata di recente probita mentre è possibile vendere ancora apparecchi fisici e accessori vari per lo svapo.

 Aprire un e-commerce di e-cig: come fare

Non solo negozi fisici, però: per evitare le spese fisse dell’affitto, in molti hanno pensato di spostare il lavoro direttamente online, creando quindi e-commerce di sigarette elettroniche e di accessori che possono essere un buon punto di riferimento per gli svapatori in tutta Italia. Ed in effetti un negozio online per e-cig può risultare più semplice da gestire e più vantaggioso, anche per le spese ridotte che richiede un negozio online (sia nella sua gestione che nell’investimento iniziale che è richiesto).

È possibile realizzare un ecommerce di successo nel settore delle sigarette elettroniche, spendendo cifre meno ingenti (un investimento dai 2mila ai 5mila euro dovrebbe essere sufficiente). Ma bisogna tenere conto che è vietato la vendita di liquidi online, mentre è consentita quella degli apparecchi. In alternativa è possibile aprire un negozio di sigarette elettroniche in franchising, per abbattere i costi iniziali.