La vacanza in moto rievoca inevitabilmente sensazioni adrenaliniche, visite in paesaggi straordinari e un senso di immutabile libertà capace di scuotere il cuore.
La conoscono tutti anche all’estero (e molte celebrity ci hanno preso casa!): la Toscana è una delle mete più amate per le vacanze, essa conquista tutti dai rider alle famiglie con bambini a seguito.
Una terra ricca di percorsi impervi (ma non impossibili) e la sua natura senza limite sono davvero un must per i motociclisti.
Ecco quindi alcuni itinerari per una vacanza in Toscana tra moto e campagne incontaminate!
Val d’Orcia
Diamo per scontato che tu abbia già letto il nostro articolo sulla preparazione della moto per un itinerario alla scoperta di un nuovo luogo con questo mezzo. Se così non fosse, lo puoi recuperare facilmente qui.
La Val d’Orcia è il primo luogo in cui ti vogliamo accompagnare. Si tratta dell’itinerario più sinuoso che ti proporremo, ideale per chi vuole un viaggio all’insegna della tranquillità e delle colline.
Si parte da Montalcino e si percorre la SP14 fino a San Quirico, un borgo medioevale che accoglie ogni anno decine di motociclisti anche per via del suo boschetto dei cipressi.
San Quirico, oltre a molte altre località che ti racconteremo, è indicata anche in questa guida ai migliori borghi della Toscana che ti suggeriamo di leggere per organizzare tutti i tuoi viaggi in zona.
Da qui si procede per Chianciano e fino a Pienza.
Dalla Pienza del Rinascimento si procede per Bagno Vignoni, fino alla Cappella della Madonna di Vitaleta, poi per Castiglione d’Orcia e il suggestivo monastero di Sant’Antimo.
Maremma amara
La Maremma veniva dai contadini e dai mandriani definita “amara” per l’asprezza dei suoi paesaggi e per la povertà che caratterizzava la sua popolazione.
Eppure, la sua ricchezza naturale, le sue preziosità enogastronomiche e i suoi borghi medioevali continuano a raccontare storie potenti ai turisti e attirano tanti motociclisti che vogliono cimentarsi con itinerari intensi.
Per questo itinerario non possiamo che consigliarti una visita in più giorni e di approfittare di uno dei trend turistici e di alloggio più popolari oggi in Toscana, cioè le ville della campagna maremmana, che permettono di godersi tanto riposo quanto comodità, decisamente apprezzabili dopo un itinerario in moto.
La prima tappa è il grossetano, e in particolare Scansano. Si procede verso sud, a Pereta, dove il Medioevo si fonde con la tradizione etrusca nei resti archeologici dell’area. Andiamo avanti fino a San Bruzio, dove è possibile visitare il monastero omonimo.
E poi, si parte per il Tirreno: ovviamente la prima tappa è l’Argentario. Procedendo sulla costa, immersi nella macchia mediterranea, si ritorna fino all’entroterra della Maremma, a Capalbio, Manciano e alle Terme di Saturnia. Da qui si riparte per Semproniano, Rocchette di Fazio, Roccalbenga, il Cassero Senese e poi via, di nuovo fino a Scansano, cittadina d’inizio del nostro tour.
Dalla collina al mare
La Val d’Elsa è un braccio di terra, collina e costa che arriva da Siena a Rosignano Solvay, la celeberrima spiaggia bianca e sottile della costa toscana dove sorgeva la fabbrica del famoso bicarbonato da cucina. Puoi leggere la storia del comune qui.
L’itinerario è davvero breve: ad andatura moderata e senza soste ci vogliono tra le due e le tre ore, ma noi consigliamo ovviamente di fare tappa nei piccoli borghi e nei luoghi di interesse storico e paesaggistico che punteggiano il paesaggio.
Da Siena ci si avvicina a Monteriggioni, un borgo davvero molto ben conservato e parte del cammino dei pellegrini della via Francigena. Le altre tappe imperdibili di questo itinerario sono Colle Val D’Elsa, San Gimignano e Poggibonsi. Si procede poi per Volterra, dove gli etruschi hanno costituito la città su un colle ritenuto sacro.
Da Volterra si va avanti per la via Aurelia Nord fino a Cecina, e poi infine a Rosignano, dove godersi un po’ di sole, mare cristallino e spiagge candide.