Come aumentare il segnale Wi-Fi sui dispositivi Android

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Il Wi-Fi ormai è disponibile quasi ovunque, non solo nelle nostre case, ma anche al di fuori, ad esempio in caffetterie, centri commerciali, uffici e persino istituti educativi. Gli smartphone Android hanno adottato la compatibilità con il Wi-Fi sin dall’inizio e questa caratteristica è stata utile fin da subito.
La copertura Wi-Fi è influenzata da alcuni aspetti, che se curati possono permettere di ottenere un migliore segnale Wi-Fi (e più segnale significa più velocità nel passaggio dei dati). Alcuni di questi aspetti sono spesso ostacoli come muri spessi, vetri e specchi, cassetti, oggetti in metallo, o attrezzature come forni a microonde, baby monitor wireless, telefoni wireless e dispositivi Bluetooth, i quali possono causare disturbi del segnale.

Migliorare il segnale Wi-Fi

Qui sotto elencheremo alcuni trucchi che possono essere utili per amplificare il segnale Wi-Fi. Si tratta di modifiche semplici, che possono migliorare la potenza del segnale facilmente. Ringraziamo il blog ripetitorewifi.it per averci fornito il materiale necessario a compilare questa lista. Se avete altri suggerimenti, segnalateceli ed aggiorneremo l’elenco.

1 – Utilizzare un’app

Il metodo più user-friendly e facile da usare è usare un’app. Ci sono decine di applicazioni disponibili su Google Play Store per ottimizzare e aumentare il segnale Wi-Fi, ma quello che è in cima alla lista è Wi-Fi Booster & Analyzer.

L’app dispone di 2 opzioni -Miglioramento automatico e Boost manuale. L’opzione di miglioramento automatico inserirà delle modifiche al dispositivo mentre il manuale servirà a spostare il dispositivo in un posto migliore utilizzando un’analizzatore del segnale interno.

Se si dispone già di un segnale decente è difficile notare la differenza, ma con una connessione scadente si può sicuramente notare un miglioramento. Wi-Fi Booster & Analyzer non è l’unica applicazione disponibile per aiutarvi con il segnale Wi-Fi. Altre applicazioni come Wi-Fi Manager e Wi-Fi Analyzer sono buone alternative.

2 – Aggiornare il firmware

Ogni nuovo aggiornamento del firmware non apporta solo modifiche all’interfaccia utente, ma anche miglioramenti interni. Questi tipi di aggiornamento portano con se gli ultimi update direttamente dal produttore e anche se quasi tutti i dispositivi sono dotati di aggiornamenti ufficiali, gli utilizzatori di ROM personalizzate potrebbero decidere di effetuare questi aggiornamenti manualmente.

3 – Modificare le impostazioni di base

Le piccole cose fanno la differenza a volte e le impostazioni di base del Wi-Fi presenti in ogni smartphone o tablet Android non sono da meno. La maggior parte pensa che questi siano poco influenti, ma in verità influenzano la connessione Wi-Fi e la relativa durata della batteria.

Perchi dispone di questa opzione, utilizzare evita connessioni deboli in Impostazioni> Wi-Fi> Avanzate farà sì che quando il dispositivo cerca nuove connessioni Wi-Fi, eviterà tutte le connessioni con scarsa connettività.

Un altro consiglio utile è quello di rimuovere le vecchie connessioni. Quando si è utilizzato connessioni Wi-Fi provenienti da varie località, l’elenco viene ingrandito con il tempo. Così quando si accende il Wi-Fi, il dispositivo può cercare di collegarsi ad hotspot indesiderati presenti in quel luogo specifico. Per evitare questo fastidio, si consiglia di andare su Impostazioni> Wi-Fi> Reti salvate. Selezionare la connessione che si desidera rimuovere e successivamente “dimentica”

4 – Utilizzare dispositivi esterni

Dispositivi extra vengono forniti dalla maggior parte dei produttori di router. Questi potrebbero essere di grande aiuto quando si tratta di migliorare la potenza del segnale Wi-Fi. Ad esempio un extender Wi-Fi o ripetitore, il quale va ad alimentare il segnale esistente e creare un secondo intervallo di rete per estendere la copertura. In caso di grandi case o uffici, i ripetitori Wi-Fi potrebbero fare miracoli.

Un altro equipaggiamento pratico e relativamente a buon mercato è un’antenna esterna. Utilizzando un’antenna esterna come le antenne Rubber Duck, il tipo più comune utilizzato con i router Wi-Fi, potrebbe essere molto utile per aumentare la potenza del segnale Wi-Fi.

5 – Scegliere bene la posizione

Uno degli aspetti più efficace è la posizione del router o dispositivo Wi-Fi. Un router Wi-Fi deve essere sempre collocato in un ambiente aperto, mai in un armadio, o dietro la TV. Ostacoli come pareti, specchi, porte in vetro, o anche porte di metallo potrebbe causare interruzioni del segnale. Locali come il soggiorno o la sala da pranzo sono solitamente una buona scelta, data la loro dimensione e spazio a disposizione. Posizionando il router in un angolo o nel bel mezzo di altre apparecchiature elettroniche influenzerà negativamente il segnale. Inoltre, bisogna evitare di inserire il router vicino a telefoni, microonde etc.