Sifoni per sanitari: tipologie ed impieghi

bagno

Il bagno è una delle stanze più importanti di tutta la casa. Non solo svolge le fondamentali funzioni igieniche e sanitarie per mantenere la casa un luogo sicuro e funzionale, ma da qualche anno è al centro dell’attenzione dei più importanti interior designer specializzati nel settore.

Infatti, nell’arredamento e nella progettazione, il bagno ha subito un’evoluzione di tipo concettuale. Non si tratta più della stanza asettica e impersonale di una volta, ma di un ambiente piacevole che, seguendo le ultime tendenze, è volto a ricreare l’atmosfera di un mini spa: non più quindi solo un luogo di passaggio, ma un luogo nel quale soggiornare, nel qual prendersi cura del proprio benessere e della propria bellezza, in un ambiente studiato per consentire il relax.

Bagni progettati per essere belli, e dotati di tutti i comfort. Un tocco di originalità può essere conferito dall’uso di finiture brillanti, colori in contrasto o in abbinamento, sanitari sospesi o ampie vasche a centro stanza. Ma la caratteristica principale del bagno nella sua concezione più moderna è la funzionalità unita al lato estetico. Infatti, per quanto bello e gradevole esteticamente sia un bagno, il solo aspetto non è sufficiente a garantirne una buona riuscita: un buon bagno è quello progettato impeccabilmente.

Per questo motivo il lato funzionale va sempre analizzato con la giusta attenzione: i sanitari devono esser perfettamente funzionanti, soprattutto nelle loro parti tecniche, come il sifone.

L’importanza del sifone adatto per un bagno funzionale

Un bagno perfettamente funzionante è un bagno che non dà da pensare: nessun rubinetto che gocciola, nessuna tubatura rumorosa e nessun cattivo odore di cui preoccuparsi. Purtroppo spesso questi inconvenienti capitano, e come ben sappiamo, rivolgersi a un professionista qualificato è d’obbligo. Spesso infatti il fai da te si rivela una pessima idea: andando a intervenire su sistemi progettati in modo frettoloso o mal realizzati si rischia di non risolvere nulla, anzi, forse di peggiorare la situazione.

La prevenzione di questi problemi è semplice: il bagno va progettato accuratamente e le componenti di sistemi di scarico e sanitari devono essere all’altezza, sia in termini di funzionalità pratica che in termini di progettazione e qualità dei materiali. Una componente particolarmente importante per la corretta funzionalità del bagno è rappresentata dal sifone. Il sifone per sanitari è quell’ elemento idraulico che connette i sanitari al condotto mediante un tubo incurvato.

La caratteristica curva a U consente infatti la formazione di quello che viene definito in gergo un tappo idraulico, ovvero una zona colma d’acqua che riesca a fare da ostacolo alla risalita dei cattivi odori. L’ansa contenente l’acqua di ristagno dunque va a ostacolare la diffusione di eventuali odori sgradevoli, ma non è soltanto questa la sua funzione.

Infatti grazie alla sua forma caratteristica, il sifone sanitario è anche in grado di raccogliere piccoli oggetti che dovessero accidentalmente cadere nei sanitari e ne blocca la dispersione, permettendone il recupero con apposita attrezzatura (strumenti utili nel bagno, quali lo sturalavandino). Per questo motivo, e per facilitare operazioni di pulizia, il sifone è studiato per essere smontabile. Come è possibile intuire, la scelta di un buon sifone, silenzioso, performante e facilmente smontabile, è un investimento posto a prevenzione di danni futuri.

Esistono diverse tipologie e modelli di sifone utilizzati nell’ambito della progettazione dei sanitari e della realizzazione del bagno. Ogni modello ha i suoi pro e i suoi contro, e può risultare più o meno adatto a seconda del tipo di bagno che si intende realizzare. Ci sono infatti bagni che per la morfologia tipica della stanza prevedono la collocazione dei sanitari a grande distanza dalla colonna di scarico, comportando disagi per la funzionalità di sifoni per sanitari comuni. I tipi di sifoni comuni più utilizzati negli impianti idraulici sono tre, che si suddividono in sottocategorie. Esistono sifoni a collo d’oca (divisi in tubatura a S o a P) sifoni a bottiglia e sifoni a pozzetto d’ispezione.

Il denominatore comune che unisce queste tipologie nonostante le differenze è la presenza dell’ansa di ristagno, zona adibita alla formazione del tappo idraulico. Un esempio di sifone è quello classico che collega il wc alla colonna di scarico fognario: il collocamento del sifone permette che l’acqua pulita si collochi nell’ansa fungendo da tappo contro la risalita dei cattivi odori.
Tuttavia sono molto comuni gli spiacevoli casi in cui questa funzione del sifone viene a mancare: infatti non è insolito che i bagno non perfettamente funzionanti o mal progettati provochino la fuoriuscita di cattivi odori.

TRAP-VENT NEW, il nuovo sifone unico nel suo genere

TRAP-VENT NEW è il sifone innovativo unico al mondo per le sue caratteristiche di alto design e funzionalità. A differenza del sifone comune infatti, è in grado di garantire una resa ottimale e un funzionamento silenzioso e senza gorgoglii, grazie alla sua innovativa membrana.

Studi e ricerche condotte nel tempo hanno infatti permesso di mettere a punto un sistema di ventilazione per il sifone: TRAP-VENT NEW infatti è dotato di una membrana interna che realizza un vero e proprio sistema di ventilazione: a sua conformazione interna particolare è studiata per consentire il prelievo dell’aria dall’sterno, che va a proteggere il sifone da eventuali depressioni dell’impianto scarico. TRAP-VENT NEW è inoltre l’unica soluzione altamente performante al problema dei sanitari posti anche a più di quattro metri dalla colonna di scarico: si adatta facilmente a tutti i bagni anche grazie al suo aspetto dal design versatile, minimale e moderno, disponibile in finiture bianco o elegante cromo lucido. Leggero e semplice da smontare e ispezionare, TRAP-VENT NEW è l’alternativa intelligente ai comuni sifoni a collo d’oca: un elemento d’idraulica di qualità eccellente e altamente performante.