Teambuilding, come il gruppo si distingue con brio

Occasione di aggregazione o metodo per testare i dipendenti, il teambuilding consente di fare squadra. Ricorrere ai teambuilding games è una delle molteplici opzioni. Saggiare lo spirito di gruppo e offrire un’occasione di crescita, ecco che l’aggregazione incontra lo skill gain. Magliette o felpe personalizzate, gadget con il logo aziendale sono gli strumenti che Camaloon offre per stimolare il gruppo e potenziare l’efficacia delle attività.

Il successo del team, i dettagli che contano

Le strategie messe in atto nell’ambito di team coaching sono varie, la loro scelta è funzione della trasversalità del gruppo e di altri fattori. Il primo modo per accogliere ogni nuovo membro del gruppo segue la via del “dono spontaneo”. Qui si inserisce la scelta di un partner particolarmente attivo nel settore del gadgeting e della personalizzazione di livello. Avvalersi di prodotti di qualità è il modo più efficace per trasmettere l’idea di una realtà solida. Far viaggiare il proprio marchio – mediante stampe personalizzate – contribuisce al rafforzamento del senso di appartenenza al gruppo e innesca i sempre efficaci meccanismi di brand awareness.

Teambuilding activities, servono davvero?

Costruire la squadra non significa semplicemente porre le basi per il raggiungimento dei target aziendali. Indirizzare il gruppo di lavoro verso un’attività comune è un modo per stimolare il senso di coesione tra le singole professionalità, dare spazio al “lato umano” e incrementare il senso del wellness nell’ambito lavorativo. Numerosi sono i case studies a tal riguardo. Come in questa meta-analisi americana è possibile approfondire, il tipo di esperienza è in grado di restituire un variabile effetto in termini di efficacia operativa sul singolo impiegato. Diverso è il guadagno in termini di senso di appartenenza al gruppo e di crescita dal punto di vista umano. Anche se si discute in merito al numero di partecipanti in grado di ottimizzare i feed operativi, il gruppo ne risulta comunque più coeso.

Teambuilding in Italia, social per nazione

“Italiani, popolo di santi, poeti e compagnoni”. Questa potrebbe essere la versione rivisitata della celebre frase che definisce l’abitante del Bel paese. Se si misura la naturale propensione dell’italiano verso la socializzazione e la si confronta con quella di altre realtà mondiali, l’opera di rafforzamento del team necessita di spunti freschi e in grado di catalizzare l’attenzione di chi è naturalmente propenso verso l’altro. Ecco che alcune grandi realtà hanno puntato sul senso umano in senso stretto. Guardare a chi è in difficoltà e, tutti uniti, lavorare all’obbiettivo comune di aiutare il prossimo. Ne sono nate ottime iniziative che hanno impegnato i lavoratori in prima linea ma anche l’intera catena di sponsorizzazione aziendale. La strategia del bene si è rivelata particolarmente conveniente, non solo dal lato umano ma anche per il feed positivo sul brand.

Strumenti, tecniche ed esercizi di teambuilding

Sono diversi gli strumenti in grado di rafforzare lo spirito di squadra, altrettante sono le attività attraverso le quali è possibile misurare il gruppo. Diverse realtà internazionali optano per format più dinamici, veri percorsi avventura sono il campo di prova sul quale misurare lo spirito di squadra e la reciproca fiducia. Urban game e prove extreme sono i modi particolarmente dinamici e senza dubbio più adatti ai contesti giovani. Fare leva sulle attività creative consente di concede il giusto spazio alla personale interpretazione della mission e dei valori che caratterizzano la realtà aziendale. Un lavoro di questo tipo può contribuire ad una partecipazione attiva da parte del team in senso sia inventivo che emozionale. Immagini, frasi o citazioni brillanti, ad esempio, possono personalizzare un gadget e divenire emblema o semplice ricordo di un’esperienza positiva con i colleghi.