Come evitare di rovinare una crostata? Consigli e curiosità

La crostata è uno dei dolci della tradizione italiana personalizzata, imitata e arricchita di gusti in ogni parte del mondo. A vederla sembra una realizzazione facile, ma in realtà ottenere una crostata perfetta è molto difficile!

Come evitare di rovinare una crostata? Ecco i consigli dei pasticceri.

Consigli per non rovinare una crostata

Ci sono tantissime  ricette di crostate per tutti i gusti e tutte da provare, perché questo dolce italiano è buonissimo in tutte le sue forme. Eppure ci sono dei piccoli errori che possono rovinarla rendendola non commestibile: ma si possono evitare?

  • Attenzione alla lavorazione della pasta frolla

Per rovinare una crostata basta lavorare troppo la pasta frolla. Si aggiunge a questo le varie proporzioni che si usano per la creazione della base: attenzione, perché la frolla contiene burro che si scalda man mano che le mani si muovono. La temperatura dell’impasto deve restare sempre bassa.

  • Il riposo della pasta frolla

La frolla deve riposare all’interno del frigorifero. In caso contrario – stendendola e mettendola sulla teglia dopo il suo impasto – si avrà un intruglio da gettare nella spazzatura. Non bisogna avere alcun timore perché riposando al freddo diventerà elastica e buona.

  • La carta forno è fondamentale

Perché non usare la carta forno? Stendere la frolla sul piano di lavoro non  è igienico e causa vari buchi nonché crepe (si appiccica ovunque). Basterà prendere due fogli di carta forno e stenderla adeguatamente.

  • Mai dimenticare i fori nella pasta frolla

È fondamentale prendere una forchetta o uno stuzzicadenti per praticare fori su tutta la pasta frolla. Questo metodo antico è utilizzato da tutti per evitare la formazione delle bolle durante la cottura della crostata dentro il forno.

  • Come stendere la marmellata

Non si può esagerare con la farcitura anche quando si ama la marmellata. Lo strato spesso rischia di diventare liquido e straripare durante la cottura, bruciandosi. L’effetto caramellato non è sempre indice di una buona riuscita della crostata.

Come si fanno le strisce sulla crostata?

Un altro modo per rovinare – esteticamente – la crostata è sbagliare le strisce. Non è una azione grave, ma la crostata oltre che buona deve essere anche bella da vedere con le sue strisce perfette a grata. Non devono essere troppo fini, troppo spesse e nemmeno storte.

Troppo difficile? In questo caso si va sul gusto personale ma se si vuole gustare una crostata perfetta è bene imparare anche a gestire le sue strisce.

Prendere la pasta frolla – non scaldata troppo come spiegato prima – e creare delle strisce da 1 cm aiutandosi con il coltello o rotella dentellata. Le persone più precise potranno farle a mano libera, le altre possono farsi aiutare da delle strisce di cartone così da ottenerle identiche e dritte.

Ora prendere le 4 strisce e posizionarle in verticale sopra la crostata in distanza uguale. Poi, per un risultato perfetto, alzare la prima e terza striscia verticale per poi ripiegarla a metà su se stessa: ora procedere con l’intreccio con le strisce orizzontali partendo da metà della crostata.

Il procedimento deve essere fatto striscia dopo striscia: la crostata oltre che buona sarà anche bella!