Quando lo scaldabagno non si accende, molti si fanno prendere dal panico e dal nervosismo. La reazione è comprensibile poiché non piace a nessuno dover fare la doccia con l’acqua fredda, ma è bene ricordare che, nella maggior parte dei casi, non si è di fronte ad un problema molto grave. Un tecnico può tranquillamente risolvere il problema in breve tempo. L’unico disagio per gli utenti sarà quindi un po’ di attesa. Ma vediamo nel dettaglio cosa può accadere ad uno scaldabagno per impedirne l’accensione.
I guasti più comuni per uno scaldabagno Vaillant
Facciamo un breve elenco dei più comuni guasti che interessano gli scaldabagno e delle possibili operazioni da compiere.
- Problematiche di natura elettronica: alla base del funzionamento di uno scaldabagno c’è una scheda madre elettronica, simile a quella dei computer. Se questa è rotta o presenta dei difetti, è facile che l’intero apparecchio non funzioni più. Non si tratta di un problema gravissimo, però poiché riguarda la componente elettrica, è il caso di chiamare un tecnico.
- Temperatura interna: all’interno di ogni scaldabagno di trova un rilevatore della temperatura. Questo permette all’acqua di scaldarsi; ma a volte può danneggiarsi. Purtroppo, se si danneggia, l’acqua resta fredda. Occorre quindi contattare un idraulico
- Problemi idraulici: il calcare può comportare un aumento della pressione delle tubature, che a sua volta induce un malfunzionamento importante. È utile dunque effettuare periodici controlli allo scaldabagno.
- Problemi di scarico fumi: se lo scaldabagno Vaillant non funziona come dovrebbe, potrebbe essere a causa della scorretta gestione dello scarico dei fumi. Oggetti molto semplici come foglie e sassi potrebbero occludere l’uscita dei fumi e trattenerli all’interno delle tubature. Purtroppo, questo ristagno provoca la rovina delle parti dello scaldabagno che perdono efficienza e funzionano male, anche se lo scaldabagno è nuovo.