Vi ricordate i volantini postali pubblicitari che spesso ingombrano e riempiono le nostre caselle di posta? Ecco, ne esiste anche una (fastidiosa) versione virtuale che tutti noi conosciamo molto bene: stiamo parlando dello spam. Oggi come oggi praticamente tutti utilizziamo un servizio di posta elettronica, che ci consente comodamente di ricevere ed inviare delle mail e comunicazioni di ogni tipo, restando connessi col mondo. Ebbene, spesso capita anche di ricevere delle mail che però non hanno alcuna importanza, promozioni commerciali di servizi, prodotti, pubblicità moleste e tanto altro. Una versione ‘elettronica’ del volantino pubblicitario che può essere un po’ invadente e fastidiosa, e che ci costringe anche a perdere molto tempo nel tentare di eliminarla o nel separare le mail interessanti da quelle inutili.
Insomma, lo spam (perché così si chiama l’invio di messaggi non richiesti) è davvero molto, molto fastidioso, ed in alcuni casi è anche la diretta conseguenza della nostra abitudine a ‘regalare’ per il web il nostro indirizzo di posta elettronica senza troppa attenzione. Così, nell’arco di poco tempo, ci troviamo invasi da comunicazioni mail che intasano la casella di posta e ci fanno perdere davvero tanto tempo.
Gli spammer sono amanti degli indirizzi mail, ma il fenomeno, lo sappiamo, è sempre più esteso anche ad altre forme di comunicazione virtuale come i social network, gli smartphone con le loro app di messaggistica veloce e tanto altro.
Riconoscere e rimuovere lo spam diventa quindi davvero molto importante per la propria tranquillità (ma anche per evitare di gettare via tanto tempo prezioso). Ecco perché è fondamentale capire come limitare l’accesso di posta indesiderata al nostro indirizzo, e come riconoscere lo spam.
Riconoscere lo spam ed evitarlo: come fare
Lo spam è un messaggio di posta elettronica indesiderata, ma solo in minima parte essa deriva dal fatto che il nostro indirizzo mail è stato trafugato. Spesso siamo noi stessi a concedere l’indirizzo mail al sito di turno, venendo poi invasi da comunicazioni commerciali che non vogliamo.
Eccoci quindi arrivati alla seconda questione: come rimuovere lo spam? Ci sono diverse soluzioni che possono tornare utili se volete tenere sotto controllo lo spam al vostro indirizzo di posta elettronica. Ecco qualche consiglio che vi può aiutare:
- Usare il servizio antispam del vostro client di posta elettronica. Il sistema di posta elettronica che utilizzate ha sicuramente un filtro anti spam che può essere personalizzato nelle sue impostazioni. Si tratta di una buona soluzione: il filtro riconosce in maniera automatica eventuali mail inutili o dal contenuto pubblicitario e le classifica come mail. Alcuni sistemi (ad esempio Gmail) permettono di segnalare anche di volta in volta se una mail è spam, così che man mano il sistema si abitua a qualificarla come tale. Se il problema è grave, potete anche scegliere di usare servizi ad hoc pensati per ridurre al minimo lo spam, come zerospam.eu.
- Usare due indirizzi di posta (o più). Se proprio non potete resistere alla tentazione di fare acquisti sul web, potete anche scegliere di usare un secondo indirizzo mail da utilizzare solo per l’iscrizione sui siti web, in modo che le eventuali comunicazioni commerciali siano dirottate su di questo, evitando di intasare la casella mail del vostro indirizzo principale. In generale, comunque, evitate di fornire il consenso all’invio di comunicazioni commerciali, se non siete davvero interessati.
- Scaricate delle estensioni anti spam. Se il problema spam è praticamente fuori controllo, le estensioni possono essere una buona soluzione. In sostanza questa app integra il sistema anti spam e permette di eliminare la maggioranza delle mail inutili che vengono inviate al vostro indirizzo.