Come difendere il nome della tua azienda dalla contraffazione

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Aumentare la visibilità di un’azienda e attirare potenziali consumatori verso i servizi e i prodotti proposti, significa far crescere l’attività in toto. Questa crescita può avere spesso un risvolto della medaglia, ovvero possono aumentare i rischi relativi alla contraffazione del marchio aziendale.

Per questo, è importante ricercare il miglior modo per proteggere il nome della tua attività. Il primo passo, è sicuramente quello della registrazione ufficiale del marchio, che permette di tutelarsi da possibili contraffazioni.

Si tratta di un argomento, però, non così semplice. Sarebbe il caso di fare chiarezza sul concetto di contraffazione, che in alcuni casi, può riguardare anche un marchio regolarmente ed ufficialmente registrato. Vediamo come è possibile proteggerlo e tutelarlo.

È possibile contraffare un marchio registrato?

Solitamente, si pensa che la contraffazione sia legata esclusivamente alla copia di un determinato marchio, e quindi di un prodotto o un servizio nello specifico, ma la realtà è ben diversa. Spesso può accadere che un marchio registrato venga contraffatto da un altro con caratteristiche molto simili. In questo caso, viene utilizzato un marchio quasi identico a quello dell’azienda originale: l’intento principale del contraffattore è quello di confondere il consumatore, attirandolo con un nome simile verso i suoi prodotti.

Il concetto di contraffazione, dunque, è molto ampio. Non riguarda solo una copia dei prodotti offerti da una determinata azienda commerciale, ma si può riferire anche all’utilizzo di un marchio molto simile all’originale, che ovviamente, mette a rischio il nome dell’azienda e confonde i consumatori.

Proprio per queste ragioni è fondamentale riuscire ad arginare la contraffazione con la tutela legale del marchio di impresa. Ci sono, infatti, degli strumenti efficaci che consentono di proteggere il marchio da possibili contraffazioni.

Come procedere per la tutela del marchio

Attualmente, esistono tantissimi strumenti giuridici che aiutano a tutelare e difendere un marchio aziendale dopo averlo correttamente registrato. In questo modo, è possibile evitare i tentativi di imitazione, che confondono notevolmente il consumatore.

Prima di tutto, puoi difenderti rivolgendoti direttamente al contraffattore. Ad esempio, puoi invitarlo mediante una diffida formale ad arrestare la sua attività illecita. Solitamente, questo strumento, che prevede un accordo tra le parti, è sufficiente a risolvere la problematica, in altri casi, invece, è necessario utilizzare altri strumenti.

Ad esempio, è possibile servirsi dell’azione giudiziale che permette di rivolgersi direttamente al Tribunale. In questo caso, si procede con una causa per contraffazione e ci si rivolge al giudice, chiedendogli di proibire al contraffattore di continuare ad utilizzare il marchio.

Nella maggior parte dei casi, se il titolare dell’azienda decide di rivolgersi direttamente al Tribunale e la contraffazione è già attiva, è possibile richiedere un procedimento urgente. Grazie ad esso, infatti, il Tribunale può assicurare all’imprenditore un’azione immediata in tempi molto ristretti.

In questi casi le tempistiche con cui si procede sono fondamentali, riuscire ad arrestare subito l’utilizzo di un marchio contraffatto è indispensabile per la salvezza della tua azienda. In alternativa, se il procedimento non viene considerato urgente, il Tribunale s’impegnerà a seguire un iter giudiziale ordinario.