Quando hanno chiesto a noi di xdirectory.it di parlare di corsi di formazione on line per assistenti sociali e OSA ci siamo chiesti quante persone fossero a conoscenza del fatto che on line ci sono corsi per diventare dei professionisti a distanza.
E qualche volta ci siamo stupiti del fatto che molte persone non conoscessero affatto ci fosse questa possibilità, la stessa possibilità che a volte è una grande occasione e a volte una truffa.
Innanzitutto è bene riconoscere quali siano le scuole on line che fanno il loro dovere, cioè che ci danno la possibilità di studiare per bene, con professionisti e attestato finale, come Teorema Corsi, e quelle che ci presentano davanti un corso farlocco, di solito gratuito, in cui non c’è nemmeno una professionalità o uno straccio di attestato da poter usare in concorsi o tentativi di assunzione successivi.
Le scuole migliori hanno anche un tutor che accompagna lo studente ovunque egli voglia, senza nessun problema di sorta.
Come posso studiare a distanza per diventare assistente sociale o assistente socio assistenziale (OSA)?
Se ci troviamo a parlare di sociale ci vogliono, a nostro avviso, delle doti che vanno al di là di quella che può essere la professionalità cioè:
- vocazione all’aiuto
- empatia
- acquisizione di una solida professionalità ma sono se in presenza delle altre due qualità
Sia l’assistente sociale che l’OSA hanno una missione da compiere: aiutare ad alleviare le sofferenze e i disagi di chi si trova in una condizione di svantaggio sociale o di una autonomia limitata a causa di una serie di situazioni psico-fisiche particolari (si può essere troppo vecchi o troppo dipendenti, piccoli o disabili).
Come si può avere successo in questo tipo di lavoro?
Quello che può essere considerato successo o meno professionale in questo tipo di lavoro nasce e cresce sempre grazie al rapporto che si crea tra l’assistente e il suo paziente. Se ci si mette in gioco, si cerca di interpretare quelle che sono le sue necessità e quelle che sono le sue aspettative allora può nascere davvero qualcosa di importante, che è in grado di arricchire tutte e due le parti.
Ovviamente questo scambio è di grande fascino per tutti coloro che hanno uno slancio molto naturale, non forzato appunto, nei confronti di chi ha bisogno e soprattutto abbia bisogno anche di un mestiere che possa gratificare in maniera più che sicura. Essere socialmente utili ti riempie la vita, non solo il portafogli.
Cosa possiamo imparare seguendo i corsi?
Imparerai a:
- relazionarti, grazie agli aiuti professionali, con il paziente entrando nel suo disagio
- entrerai nelle dinamiche familiari, professionalmente
- aiuterai il paziente nelle attività quotidiane o di igiene personale, seguendo anche la gestione domestica
- individuerai i bisogni del paziente segnalando situazioni di rischio
- rifletterai su quello che è il tuo lavoro sapendo quando intervenire
- lavorerai, se in una cooperativa, con un gruppo di persone che si occupano di varie cose
- confronterai te stesso con le realtà territoriali per chiedere o ricevere aiuto
Ovviamente sarà solo grazie a te, alla tua volontà e a quello che sarai capace di fare se questa opportunità diventerà un vero e proprio lavoro. Ma se si sa scegliere quello che è il momento giusto e si ha la voglia giusta, ci sono tantissime possibilità di essere impiegati. E’ un lavoro che ha un sacco di richieste, basta scegliere la scuola giusta che sia in grado di dare i testi giusti, gli strumenti giusti di confronto, docenti all’altezza e anche la possibilità di fare tirocinio.
Quali sono gli sbocchi professionali?
Ci sono tantissimi sbocchi professionali per entrambi gli studi, soprattutto partendo dal presupposto che noi siamo un popolo di anziani, non ci sono tante nascite e gli anziani continueranno a crescere in maniera esponenziale. Ma ci sono anche tanti bambini che hanno bisogno di uscire da situazioni disagiate e anche persone disabili psichiche, fisiche o che vengono fuori da un brutto periodo che hanno bisogno di aiuto in società.
I tanti sbocchi possono essere:
- strutture per disabili e anziani
- servizi per i diversamente abili
- servizi in case-albergo e anche case di riposo
- lavoro in comunità di alloggio
- centri per tossicodipendenti
- centri diurni per gli anziani
- centri per l’infanzia
- centri educativi
- centri riabilitativi
- case di cura
- cliniche private
- a domicilio
Quello che è giusto che si sappia è che il futuro è nelle mani di ognuno di noi e che è facile pensare, a una certa età, che si arrivi a un punto per cui non si tratta più della nostra vita ma ci sembra quasi di non avere nessuno sbocco. In pratica se non si è più giovanissimi e non si riesce a trovare un lavoro o non ci si può muovere di casa può immaginare che la propria vita sia finita. Ma non abbiamo voglia di darvi la possibilità di piangervi addosso perché la tecnologia è in grado di darci una mano per quanto riguarda la professionalità e come studiare a distanza con la stessa serietà che studiare in loco. Basta scegliere il momento giusto, la scuola giusta, i professori giusti e poi si deve avere uno spirito di adattamento e di sacrificio che deve travalicare l’ambizione. Si diventa bravi in questo mestiere quando si è in grado di lavorare in simbiosi con il proprio paziente, non bisogna mai immaginare di non avere un rapporto reale con la persona con cui abbiamo a che fare perché il rapporto umano è alla base di tutto, piccino, grande, anziano, dipendente, disabile che sia. E’ il rapporto l’essenza di tutto, perché se non c’è rapporto e non c’è empatia allora è impossibile fare questo lavoro. Questo non è un lavoro che si basa solo sulle competenze ma è un lavoro che si basa su quanto e come si possa lavorare bene con il proprio paziente, lavorando bene e rispettando sempre quali sono le esigenze del proprio paziente. E voi vi sentite pronti ad aiutare il prossimo? Avete voglia di vivere una vita in simbiosi con colui o coloro che dovrete aiutare? Questa è la vostra occasione, non lasciatevela sfuggire.