Parlare di moda e di surf è un po’ un controsenso. Il surf non è una moda, ma piuttosto uno stile di vita. È vero però che esistono alcuni brand produttori di accessori e capi di abbigliamento professionali, realizzati in materiali tecnici particolarmente apprezzati da chi fa surf. Oggi andremo a vedere insieme quali sono.
Lo stile surfer
Quello che di solito si definisce “stile surfer” fa riferimento a capi in stile anni Sessanta, Settanta, miscelati con altri presi da altre sottoculture, come quella grunge, punk o skater. Quindi via libera a pantaloni baggy, cappellini da baseball, t-shirt pop e sneakers presi dalla cultura skaters.
I costumi da bagno
I costumi da bagno più utilizzati dai surfer sono quello classico, lungo fino alle ginocchia, né largo né stretto. La versione più moderna del costume da surfista invece è quello firmato Billabong, Sundek e Rrd, lungo fin sotto alle ginocchia, un po’ largo. Le fantasie più comuni sono quelle geometriche, con colori vitaminici, giallo, azzurro e rosso, spesso su base nera, e logo bene in vista.
Infine ci sono quelli che preferiscono costumi da bagno più retrò. A mezza coscia, aderenti. Questi ultimi sono i più amati dai cosiddetti surfisti old school.
L’abbigliamento
Tutto quello che riguarda l’abbigliamento da surfista ha a che fare con il mare. Chi fa surf ama la spiaggia, ovviamente, e le onde. E quindi predilige abbigliamento comodo.
Dagli anni Novanta in poi si avvicina parecchio alla moda punk e grunge. Quindi camice larghe a quadri in flanella, oppure in jeans, indossate sopra le t-shirt, pantaloni multitasca e jeans baggie.
Tra i vari brand troviamo sempre Billabong, come per i costumi, ma anche Quiksilver, O’neil, Hurley, Hawaiian Island Creation e Rip Curl.
Un brand italiano, anzi romagnolo, che produce vestiti in stile surfer è Silted Company. Infatti i capi di abbigliamento Silted Company impersonano lo spirito del surf più vero e puro. Ispirato alla cultura del surf, reinterpreta tutti i capi in modo creativo, unico. Dentro e fuori dall’acqua.
Gli accessori del vero surfer
Innanzitutto gli occhiali da sole. Moltissimi surfisti prediligono gli occhiali da sole Oakley. Taglio sportivo e materiali tecnici, per ottenere le migliori prestazioni e proteggere gli occhi dal sole.
Immancabile anche il cappellino, sempre per ripararsi dal sole.
Stiamo parlando del classico cappellino con visiera, chiamato comunemente cap, che negli anni ha cambiato forma, pur rimanendo sempre sulla cresta dell’onda, è proprio il caso di dirlo. Oggi uno dei modelli più usati è quello con elastico, ma è sempre in voga anche quello con il classico cinturino regolabile.
Evergreen anche il trucker, il classico modello anni Ottanta, con la rete dietro, così chiamato perchè identificato con il tipico modello di cappellino con visiera, indossato dai camionisti.
Qual è il vostro capo preferito da surfista?